Punto e virgola, o dimenticato, cercherò di usarti più spesso; restituendoti in miserrima parte il rispetto e l’ammirazione dovuti.
Punto e virgola che esisti e nessuno lo sa; considerandoti solo il nome giusto per un cane o due.
Punto e virgola, raro e per questo amabile, non t’arrabbiar se spesso abuso di punti fermi.
A me sei comunque caro; infatti ti maneggio con cautela.
[Gli infausti danni del lavorare sur un’italiana grammatica]
Odicina al punto e virgola ( ; )ultima modifica: 2003-09-28T13:25:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo
Proprio ieri ci pensavo al punto e virgola, avendo letto un pezzo di MAnganelli che argomentava al riguardo.
Scusate se argomento con qualche link.
http://www.iftf .it/blog_chettim ar/archivio.asp? month=2003/08#94
http://ciccio.i lcannocchiale.it /?id_blogdoc=358 85
http://francisk je.splinder.it/1 061476568#521328
Ed altri
Me li ero persi. Grazie della segnalazione, Fran. (Gaia)
sì anch’io mi rattristo spesso per fatti del genere. (robba)
cheppaura, hai fatto due post di seguito in lode a due cose che amo (e l’altra non sono i Marlene Kuntz). Alla domanda: “a che cosa serve il punto e virgola” risponderei: “A nulla. Per questo è così bello”. Ma la risposta vale anche per la musica di Bill Evans, a pensarci. (miic)
A volte, comunque, mi faccio paura da sola. Dunque ti capisco, Miic. La bellezza assoluta d’un punto e virgola, insieme al pianismo di Bill Evans, sono cose che segnano. (Gaia)