Sagrati

Al cambio d’ora, sulla porta dell’aula, la mia collega di matematica mi fa: “Com’è che dici, tu? Ora li vado a sbertucciare?” – e lo dice aspirando le c dove le c non si aspirano. “Quanto mi piace…dai, dai dimmelo, che mi piace tanto”. Io ripeto: “Ora li vado a sbertucciare”, marcando bene la doppia c. Non paga, lei aggiunge: “Com’è che dite voi?…” e qui tira una bestemmia, ma di quelle secche, che finisce per “cinghiala” e che mi fa quasi cascare libri, registro e tutto per terra. Nel riprendermi, m’affretto a dirle che trattasi di bestemmia e intanto penso invano a quando mai, io, posso aver esclamato qualcosa del genere. Lei però continua, ridendo: “Sì, sì…” e zac!, giù il bestemmione un’altra volta. Io ci riprovo: “Guarda, ehm…sarebbe una bestemmia” – facendo intanto vaghi cenni come a dire: “Abbassa quel diavolo di voce che i bambini ti sentono”. Ma lei, senza dar vista d’aver inteso, chiosa: “L’ha detta l’altra sera anche Panariello!”. Ah, vabbe’, allora sacramenta pure quanto vuoi; e tira giù tutti i santi del sagrato, così magari andiamo a prendere un caffè tutti quanti insieme; e tutti quanti insieme allegramente smadonnando, chè tanto siam toscani.
Mah.

Sagratiultima modifica: 2003-09-29T17:25:00+02:00da capecchi
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7 pensieri su “Sagrati

  1. Ma, sai com’è…toscan i si nasce, non si diventa e si potrebbero impiegare anni a spiegare ai non toscani che la ‘c’ non va aspirata per forza e che non tutti noi toscani passiamo il tempo a dire “una ‘oca ‘ola con la ‘annuccia ‘orta ‘orta”…Mah

  2. non ci credo, avrà detto maremma. Certo però, avere Panariello come testimonial… quasi quasi benedico il vile zeligghismo che mi porta a neutralizzare l’accento: almeno mi scampo le richieste di imitare non dico Totò e Troisi, magari, ma Salemme o Gigi D’Alessio (miic)

  3. Infatti, anch’io non credo che Panariello abbia bestemmiato. Ma mi preoccupa il fatto che la mia collega non abbia distinto fra Madonna e Maremma. E, soprattutto, che stamani abbia continuato a smadonnare ridendo senza rendersi conto. Ma com’è messa? Una scena davvero surreale. (Gaia)

  4. Mah, hai ragione Gaia, questa tua collega fa parte delle schiera di persone a cui piacciono le velone, le battutaccie di panariello (io odio con tutte le mie forze) e in generale degli amanti della comicità volgare da due soldi e dei luoghi comuni (tutti i toscani hanno la comicità nel sangue, i neri hanno il ballo nelle vene, i piemontesi sono chiusi, i napoletani sono aperti, i francesi sono nazionalisti, gli inglesi freddi e via dicendo..). Pesanti, persone pesanti. momi67

  5. il mio ex fidanzato milanese, quando veniva a napoli, mi dava gli stessi problemi. senza accorgersene era capace di parlare di ‘sperma’ (parola molto simpatica, se tradotta in napoletano) persino pranzando con i miei genitori. (robba)

  6. Le solite stronzate, i soliti luoghi comuni. L’irlandese è single, non ha un lavoro fisso e beve birra. Il portoricano ha costantemente guai con la legge e non sa chi sia suo padre. Il greco gesticola, beve vino e lavora nel settore delle costruzioni. il nero chiama tutti “fratello”, non ha indirizzo fisso e nessuno lo vuole assumere. Io sarei squagliata via per non bestemmiare a mia volta… :)Sara PS:sono piemontese e sono tutto il contrario di fredda!

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