Nulla, bocca cucita, massimo riserbo sull’incontro che si è svolto in questo fine settimana 24 e 25 gennaio qui a Bologna, fra quattro individui che si sono scambiati aforismi, fotografie e teorie filosofiche. Aspetto lei, che avrà di certo parole più precise eppure più magnificamente incomprensibili per gli assenti. Resta però l’incredibile, inquietante interrogativo: chi ha, in realtà, liberato i pesci-gatto nella bassa reggiana?
[La colonna sonora, però, quella sì: Gabriele Mirabassi – Sergio Assad, Velho retrato; Amalia Grè; Miles Davis, Kind of blue; Bruno Lauzi, Back to jazz; Joshua Redman, Beyond; New York Voices, Sing! Sing! Sing!; Sonny Rollins, Saxophone colossus; Charlie Parker- Miles Davis, Now’s the time; e i due fisarmonicisti sotto i portici lungo Piazza Maggiore]
Ecco, appunto.
Oh Finalmeint….S econdo me è stato Ligabue quando da regazzo insieme a Guccini li a Correggio avevano fatto una supercazzola al paese…
erano troppi, i pesci-topo
[FranCiskje]: Quella ragazza mi dimagrisce a vista d’occhio e pretenderebbe che non me ne preoccupassi. Guarda che braccino! Carina la tovaglietta e guarda che splendido balloon anche se non si capisce che vino abbiate scelto. Dal piatto non sembra la Bentivoglio.. ma quelle lampade le ho già viste. La memoria corta è un guaio. Va bene, aspetteremo altre cronache! 🙂
…..cominciamo allora con lo svelare il luogo di incontro…..da l lume riconosco il locale….Tratt oria Mascarella….. ottime tagliatelle e stufato di fagioli con salsiccia….su blime crema di mascarpone e una buona scelta di pietanze sarde per rompere quella monotonia che spesso colpisce i ristoranti bolognesi…… bella scelta