Nausea

Nausea da scrittura. Non so quando passerà. Passerà. Fuori c’è un sole estivo di cui mi sfugge il senso.

Nauseaultima modifica: 2004-03-18T14:46:54+01:00da capecchi
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21 pensieri su “Nausea

  1. sono capitato qui non so come…. anche da me c’è parecchia nausea da scrittura… ma i motivi sono altri. Vienimi a fare visita, magari ti può interessare partecipare e dare anche tu un Granello di Senapa. ciao ciao§amstel§

  2. coincidenze. ieri volevo scrivere un post dal titolo “terapia” che diceva: “scrivi, ti rileggi e ti viene la nausea. poi fa un giro sugli altri blog”. Ci ho rinunciato perché l’ironia forse non si coglieva e rischiavo il linciaggio. Te lo regalo, il post dico…(quando ti viene la nausea, leggimi!)

  3. Ricevo mezz’ora fa, a sorpresa, il “Quaderno di scrittura” curato da Gaia Capecchi: che bello! (bello riceverlo, seguirà un commento all’opera)
    Parolaio75

  4. Ma dai, Parolaio! Il mio quadernetto! Per carità, nessun commento: mica è letteratura, è solo tecnica, puah. Antonio: pazienta ancora un po’.

  5. Ah ah, per avere il quaderno bisogna iscirversi a una prima superiore di una qualche scuola italiana. Oppure insegnarvi. Vi assicuro, però, che è roba da adolescenti. Quelle belle cosine schematizzate come piacciono agli insegnanti, con tanto di soluzioni, financo nella parte “Il riassunto e la parafrasi”. Sconsigliabilis simo. (Gaia)

  6. ah non sai quanto ho bisogno e del riassunto, e della parafrasi. dovrò chiedere in famiglia di farmene avere copia. l’editore, qual è? n.

  7. io e davide napoletano ti si viene a trovare. Ora invitaci, via, che è anche un bel periodo dell’anno questo qui.
    Juanita

  8. Ma Davide Napoletano è il fratello malriuscito di David Napolitano? Vi invito al più presto, prometto. Oggi ho anche pulito casa. (Gaia)

  9. uffa, però, embè? Nun t’arrabbià, sappi che il lettore soddisfatto e fidelizzato è, rinomatamente, un rompicoglioni. abbracci, antonio 🙂

  10. Ci voleva di leggere questo stefano nannizzi per capire quanto bisogno al mondo c’è di leggere le emozioni altrui. Una volta che scrivi per gli altri non è più “cosa tua”, ci siamo anche noi. Sveglia, o se no due bei calci nella ghigna.
    J

  11. ma che cos’è questo virus che provoca stanchezza in giro per tutta la blogosfera ? Sarà solo la primavera? No, dai, non mi lasciare in balia di questo luogo comune. La tua voce è forse quella che mi manca di più. Ti leggo da mesi e non ti ho mai commentato, ma ora son costretta a farlo, ecco. (susanna)

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