Tre punti

Il pomeriggio si chiude su toni di ricomposizione. Amici che si lasciano e poi si riuniscono fanno sorridere. Restarsene qua in mezzo ad ascoltarli è bello e importante. Faresti capriole ribaltate, per loro, e in effetti un po’ ne hai fatte, con le parole. Perché a poker non sai giocare, è vero, ma a parlare, ascoltare e rischiare sei brava. Così finisce che trovarsi qui e adesso è confortante: in tre punti lontani del globo ma così vicini da allungare una mano e toccarsi. Sì, così confortante, col freddo che ancora c’è e la casa che ha ricevuto solo la replica di Sanremo. Oggi è una giornata brutta che si volge in bella. La cosa merita almeno una doccia e una manicure.

Tre puntiultima modifica: 2005-03-02T19:40:00+01:00da capecchi
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4 pensieri su “Tre punti

  1. …quali “situazioni” (Ehm)? In ogni caso, non sempre ascolto musica. A volte, anzi, amo proprio l’assenza di. E’ necessario, il silenzio. (Gaia)

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