Fine dicembre

Ogni fine dicembre lo scrivo: amo gli ultimi giorni dell’anno. Sempre. Sono soffusi, pieni e vuoti, sospesi. Resta ancora qualche regalo da aprire e da consegnare. Addirittura qualcuno da incartare, con biglietto da scrivere. L’albero perde gli aghi ma è ancora vivo. E l’aria fuori, ah, l’aria. L’aria è fredda, punge. E’ un cristallo che ti s’infrange contro senza fare … Continua a leggere

Il Natale addosso

Cammino per Bologna sentendomi il Natale addosso, come sempre. Cammino per Bologna pensando ai regali da fare, alle grammatiche da scrivere, ai compleanni festeggiati e ballati. Cammino per Bologna e fermo contro un muro c’è un uomo grasso, immobile, vestito da angelo. Ore dopo ripasso ed è sempre lì. Il bianco spalmato sulla faccia in modo grossolano. E’ ancora immobile … Continua a leggere

Buon compleanno

 “Brilla brilla la scintilla, brilla in fondo al mare. Venite bambini, venite bambine non lasciatela annegare. Prendetele la mano e portatela via lontano e datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie. Venite bambini, venite bambine e ditele che il mondo può essere diverso, tutto può cambiare, la vita può cambiare e può diventare come la vorrai … Continua a leggere

Mandarino

Camminavo verso casa come dentro un mandarino. C’era proprio quel colore, quella consistenza trasparente e dolce. Lo stesso profumo, anche. Sì, d’improvviso ho guardato meglio intorno e me ne sono accorta: tutto si sfaceva in questa luce aranciata. Il cielo, l’aria, le foglie intorno. E intanto Chet cantava Time after time e io pensavo a dicembre, al Natale, all’odore e … Continua a leggere