In macchina di notte

Se c’è una cosa che mi piace è viaggiare in macchina di notte con un po’ di stanchezza addosso, la musica dentro e le luci della strada fuori. Una musica che riempia gonfia e calda l’angusto spazio sopra le teste, che prema contro i finestrini per rinfrangersi all’indietro sulle carni. Viaggiare così senza voler arrivare per forza da nessuna parte. Meglio se tornare. Di notte. Però non lo faccio quasi mai. Amo quei momenti in cui fuori tutto va veloce eppure lo percepisci come trattenendolo per la coda, piano. Amo la notte che non fa paura perché se ne sta solo là, oltre i vetri, a lasciarsi guardare, infilarsi morbida dentro gli occhi, la musica che continua ad affondare sopra le gambe e le guance. Ma mi capita di rado. La bellezza sbattuta d’appoggiare la testa all’indietro. Togliersi le scarpe. Scivolare. E la musica che avvolge, asseconda, sale su e poi piove giù, giù lungo il cranio il collo la spina dorsale le ossa del bacino e giù ancora giù e più giù, dove rimane a pulsare e scaldare, come non dovesse smettere mai di farti sentire in quel modo lì in cui ti senti e che non riesci certo a spiegare.


http://capecchi.myblog.it/media/02/02/27582e7fcbde434c065f6a385e58bc43.mp3

(Radiohead, High and dry. Musica per viaggiare di notte con le luci fuori e il caldo dentro e tutto che scorre)

In macchina di notteultima modifica: 2008-05-27T21:55:00+02:00da capecchi
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6 pensieri su “In macchina di notte

  1. Tornare in macchina di notte è una delle irrinunciabili virgole di tempo per le quali vale la pena vivere. Forse mi ripeto, però è così.

  2. Prof.. cara prof!!
    Tanti tanti tanti auguri di buon compleanno!!

    (Spero che il mio messaggio le sia arrivato!)

    Un abbraccio grandissimo =)
    Vale

  3. Ciao Gaia, è una vita che non ti sento (né vedo…). In questo tempo spesso ti volevo telefonare ma non l’ho fatto. sicché adesso ti scrivo sul blog, mi perdonerai…, come email privata per salutarti tanto. Sentiamoci-scriviamoci! prima dell’estate magari vengo a trovarti a bologna ma se tu vieni a pistoia fammelo sapere!!
    deduco da alcune email che è stato da pochissimo il tuo compleanno… dunque ti faccio gli auguri sperando che almeno questo messaggio tu lo trovi (te ne avevo già scritto uno ma in una parte del blog che magari non è attiva). ancora saluti, iacopo (di FI).

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