Anime affannate un anno e una settimana dopo

storyboard.jpg

(dallo storyboard di Anime affannate, video sul V canto dell’Inferno, realizzato dalla IIIB della scuola media Irnerio, a.s. 2007-2008)

 

Alla fine, ce l’hanno detto cosa ne è stato di noi e delle nostre Anime affannate. Un anno più una settimana dopo avere patito freddo e aver riso e letto e recitato e urlato e suonato e mangiato insieme, oggi ce l’hanno detto: una “menzione speciale” dall’Accademia della Crusca, questo ci è toccato. Il che ignoro del tutto cosa significhi, ma sta lì, scritto in mezzo ai nomi di un mucchio di altre scuole. L’Accademia della Crusca. Un’entità metafisica e irreale che si studia al liceo. Che uno pensa non esista nemmeno. Invece esiste e assegna menzioni d’onore.
Dunque, voi che c’eravate, grazie. Ve l’ho scritto appena pochi giorni fa e lo riscrivo di nuovo oggi: sono stati giorni memorabili, voi siete stati eccezionali e niente vale il fiato in gola che avevo quando salivo di corsa le scale quella mattina durante la vostra ora di francese, per dirvi che sì, sì, sì, ce l’abbiamo fatta! Grazie per questo, per l’assurdità della Crusca, per la passione e per tutto il resto.
Che vi voglio bene lo sapete. Quello che sapete meno, forse, è quanto.

Anime affannate un anno e una settimana dopoultima modifica: 2009-02-12T23:25:00+01:00da capecchi
Reposta per primo quest’articolo

5 pensieri su “Anime affannate un anno e una settimana dopo

  1. oh insomma.
    vero che l’accademia della crusca è di notevole importanza, però…

    insomma, qui ci vuole una serata d’onore e una premiazione e una targa per ciascuno. ecco.

  2. Se non altro è una menzione “speciale”. Voglia dire quel che voglia dire…
    Io mi accontento e per una volta mi faccio valere “l’importante è partecipare”. E noi abbiamo partecipato. è questo il primo premio più importante. Quello che resta e scalda il cuore tutte le volte che lo si ripensa.
    Un abbraccio

  3. Meritavate altro ma l’Accademia della Crusca non è esattamente metafisica, se ne sta sulle colline sopra Firenze nella villa medicea sopra la stazione di Firenze Castello. E voi siete entrati nella storia dell’Accademia della Crusca, siete nella storia della lingua italiana. Non è di poco conto.

I commenti sono chiusi.