Ci sei nel mezzo

Un guscio improvviso di nebbia ci inghiotte. Glom. Ci risputa fuori cinque ore dopo, a notte fonda, masticati e fradici di swing. Abbiamo ballato su assi di legno lucide, sotto enormi lampadari di cristallo e aspettative forse sbilanciate rispetto al reale. Eravamo tutti in quel momento presi dentro l’illusione del ballo, degli ottoni e delle scarpe nuove: apparenze, fantasmi che … Continua a leggere