Finalmente Robba è tornata. La pensavo dispersa in qualche strada arroventata del sud degli Stati Uniti, seduta su una veranda in legno a bere drink. Però riparte e non ci lascia neppure commentare.
Ho il cuore più leggeroultima modifica: 2003-08-25T13:12:05+02:00da
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ho investito i miei denari in qualcos’altro. e sono rimasta. ma non lo dire a nessuno. sono in incognito. da quattro giorni, io che normalmente alle ventidue e trentatré sbadiglio, vivo di notte, ancora sintonizzata sul fuso della louisiana, e il pomeriggio mi sveglio dopo le tre. così, vista la situazione, mi sono messa a dieta. quella di truffaut: quattro film al giorno e un libro a settimana. ma io ne leggo due di libri, a settimana. come fumetti. o telefilm. l’ultimo, the sound and fury, in inglese, m’ha svelato un altro faulkner. nn sai quanto più chiaro che in italiano. ma tu capirai, invece, se sei arrivata a quel rompicapo di zanzare. mosquitos è musicalmente vivido come uno spartito per flauto dolce. con contorni di tromba, ovviamente. ad ogni modo: il primo problema con la carta l’ho risolto ed ho comprato un pc più veloce. ora non mi resta che ripristinare i commenti. oltre all’abboronzat ura svanita. poi sarò pronta per incontrarti. (fammi sapere quando passi). r.
Carissima, eccoti. Plaudo alla soluzione radicale di comprarsi nuovo pc. Ma devo confessarti però che Zanzare non l’ho ancora letto – e sbalordisco che ti riesca leggere Faulkner in inglese, grande. Per quando c’incontreremo , tranquilla, l’abbronzatura sarà sparita anche a me, temo. Ma, piuttosto: non dovevi andar via in questi giorni? Che ci fai lì a far nottate? (Gaia)
Le soluzioni per Robba non possono che essere radicali, non si fatica a crederlo. AR (tranquille, non tradirò il segreto, shhhh)