Datemi un pianoforte

Stasera si chiude su Monk, Tatum e Powell – cari – ché il piano di questi tempi mi piace e m’accarezza, meglio e più del sassofono. Saranno forse gli sguardi lunghi e astiosi che mi lancia, il Magnifico Abbandonato, ma di recente ho bisogno di tasti e non di chiavi.

Datemi un pianoforteultima modifica: 2003-09-18T23:40:00+02:00da capecchi
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3 pensieri su “Datemi un pianoforte

  1. Di Art Tatum sono relativamente digiuno, avrò sentito qualche standard qua e la’ ma niente CD interi. Lo so, è una manchevolezza. Però piaceva molto a Jarrett, Monk, Powell, Evans e Hancock. Penso, lo comprerò, presto. “Over The Rainbow”, che ho visto in negozio qualche giorno fa. Una raccolta da urlo, a quanto sembra. [Ja]

  2. L’unica cosa che posso aggiungere è che da oltre un mese circa, “This is my story, this is my song” e “Kojo No Tsuki” di Monk hanno monopolizzato il tasto repeat del mio CD.

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