9 pensieri su “trovo

  1. l’ideale sarebbe ascoltare il silenzio e cercare di fissarne i nomi e di spiegare nelle scuole domani che quegli uomini non sono solo quelli delle solite barzelette. Ma gente che ha fatto il proprio dovere.

  2. Ma il silenzio perché? Per non urlare di chi è davvero la colpa delle morti di ieri? Con questa cosa del silenzio si diviene complici di chi ha sferrato questa offensiva contro il mondo, chiamandola “guerra preventiva”.

  3. Scusami, chiunque tu sia. Se uno ammazza un altro, quello che ha ammazzato è colpevole. E io, certo, non ne sono complice. Punto. Che sia chiaro e che non mi si venga a importunare blaterando sul silenzio o sul non silenzio. Il mio silenzio è una scelta e chiunque non è d’accordo giri al largo da qui e vada a dare del complice a qualcun altro. Il mio silenzio era proprio per evitare che qui, da me, in casa mia, si facessero strumentalizzaz ioni di qualsiasi tipo. Dunque: aria, per favore. Spostarsi un po’ più in là, prego. E speriamo di non doverlo ripetere, grazie. (Gaia)

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