Ve l’avevo detto che per qualche giorno ancora. Infatti: stasera, di là. Poi, chissà.
A presto, a presto.
[E grazie per tutti i vostri commenti, davvero. La comprensione, l’invito al ripensamento, l’occhio all’orologio, la mancanza, lo scettico dubbio e quant’altro. Mi mancate, ah sì. Intanto, per informarvi: azzannato alla gola il verbo, mi sto apprestando a sterminarlo una volta per tutte. Così posso passare al massacro dell’avverbio quanto prima – e quanto prima ritornare. Per velocizzare la faccenda, però, si mettono all’asta pezzi di grammatica: qualcuno vuole il complemento di modo? E quel fantastico complemento che è il concessivo? O un po’ di analisi del periodo? Una frasina reggente? Una subordinata relativa? Eh? Nulla?]
A.A.A. (oppure Ah.Ah.Ah.): emoticons e interiezioni in ottimo stato cedesi, del genere semplice, esprimenti meraviglia e stupore. Intesa sincera gratidudine all’autrice per aver raccolto appelli, contro appelli, appendici, post e postille. La sottoscritta inserzionista, comunque, era certa di non sprecare il suo tempo nella frequentazione quotidiana di questo blog. [Oggi mi è apparsa la Capecchi e sono felice come una sua alunna]. Fabula.
vabbè, vabbè… ma a me mi manchi!!!!
bacio, val
mi prenoterei per la consecutiva. e la modale, esisterà, la modale? (miic)
Ma insomma! Un po’ di silenzio! Decido io chi è blogstar e chi non lo è, capito? Cribbio, ma non c’è più religione! 🙂
Grande blog e grande Gaia! Antonella
Lo sapevo, che non ce la facevi a stare lontana. Ora torno a postare ogni giorno. Ciao, (Ja)
posso? un abbraccio freddo ma caldo, un abbraccio ossimorico… e grazie, di tutto, ma di tutto di tutto davvero…ma lo sai… antonio babbo natale
ma com’è che tutti i commenti che lascio non lasciano traccia? ninì, nun ce lassà. (daniè)
…monastero ‘e santa chiara, tengo o core scur scur… (robba – versione partenomalincon ica)
A presto. Stefania
…regginé quanno taggiu incuntrato, nun magnave che pane e cerase, nui campavamo e vase e che vase, nananananannana …
(robba – versione veteromelodica)
Solo adesso vengo a conoscenza di questa decisione irragionevole e imperdonabile. Se entro Natale il blog non riprenderà a funzionare regolarmente, verrò a Bologna a randellarle il capino con un Corriere della Sera arrotolato. Capecchi avvisata… (L.C.)
Peccato… peccato davvero.