Il massacro di Bazzano non è avvenuto, due o tre miei alunni sono meravigliosi – anzi tutti – e la musica che ascolto mi piace. E’ vero, gli esercizi di grammatica da consegnare all’editore per il 15 sono mostruose bestie che nascono per germinazione spontanea. Però domani arriva il ragazzo dagli occhi che lanciano coltelli; giovedì ci raggiunge la piccola riccia; e noi ci ritaglieremo un quadrato di passato qua in mezzo. Ma sarà il presente.
Intanto piove, i panni asciugano in mansarda, il cestino della spazzatura è nuovo, il frigo è pieno, le fiches ci sono.
Scongiurati massacriultima modifica: 2004-12-04T18:05:00+01:00da
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l’importante e` che ci siano le fiches!!!! a prestissimo, Cristina
No, Cri, sbagliato: l’importante è che tu mi faccia vincere un po’, senza rubarmi anche le orecchie come al solito. (Gaia)
Mi perdo, nel tuo scrivere. Mi ci perdo consapevolmente e gioiosamente, anche quando fra le righe c’è amarezza. Usi le parole come carezze, Gaia cara, e mi ci perdo sempre volentieri. Un bacio.
Grazie Albamarina. Spero tu stia bene. (Gaia)
vedremo…… (Cristina)
il cestino della spazzatura è colorato? ho una passione. [sere]
Il cestino vecchio era blu, poi si è rotto. Questo nuovo è color argento. Piace lo stesso? (Gaia)
di solito mi piacciono in colori plasticosi ma anche l’argento ha serie potenzialità. [sere]
bel blog…
Ma che belle sorprese si fanno di mercoledì notte…
In realtà il commento è per il post su Paolo Conte,
davvero eccezionale.
Hai una vena sufficientement e pazza per poter entrare
nel gotha dei miei preferiti. Ti linko.
Sono Damiano Di One Hour Photo, finalmente sono riuscito a commentare (problemi di Explorer) solo che non ricordo cose volevo dire. Non fa niente, sarà per il prossimo post.
Oppure questa. “Gaia è la schiava del Politeama, infatti scrive la prima strofa sul blog”. Ma la casa editrice non l’accetterà e questo, lasciamelo dire, è un peccato. Luca