Collanine


A volte capitano queste giornate luminose e chiare, con quella luce tipica delle verande al mare quando ti ripari per un poco dal sole e senti tutto quel fresco e gli occhi guardano ancora intorno ma socchiusi. A volte capitano, meno male. Nonostante grammatiche in arretrato e grazie, fra l’altro, a molto jazz in arrivo. Avete presente il susseguirsi delle perline colorate nelle collanine che si facevano da bambine? Quando le infilavamo una dopo l’altra e loro scendevano giù e cadevano perfette ciascuna al proprio posto? Poi te le mettevi al collo ed erano un po’ troppo lunghe o corte, vagamente sbilenche, con i colori sbagliati che cozzavano gli uni con gli altri; epperò ci piacevano così tanto e ce ne andavamo in giro fiere, davvero belle, con le nostre collanine addosso. Ecco, questa giornata è una di quelle collanine.

Collanineultima modifica: 2007-07-05T21:57:01+02:00da capecchi
Reposta per primo quest’articolo

3 pensieri su “Collanine

  1. Sono le più belle giornate perché ci si sente liberi di essere e di esserci, così come si è, perché essere così ha un sapore raro…

  2. Che meraviglia. Le collanine, e la luce e il fresco. Ma mi hai fatto tornare in mente quelle collanine da mangiare, fatte di tante caramelle colorate e zuccherose. Te le ricordi, le avevi anche tu, quelle collanine?

  3. Ecco, io non le ricordo. Almeno non addosso a me. Come mai non me le hanno mai comprate, uffa? Da noi, a Pistoia, il 24 d’agosto è però San Bartolomeo, la festa dei bambini, in cui si fanno delle fantastiche collane, che però si chiamano “corone” e sono fatte di “pippi” (mega biscottoni rotondi di pastafrolla). Ecco, quelle con le caramelle no, ma quelle di pippi sì, le ricordo bene. Perchè le mangio ancora.

I commenti sono chiusi.