Nell’agenda ho già un ritratto, nell’astuccio una gommina e nella testa una descrizione di me che ho finto non mi commovesse, perché lei me l’ha letta di fronte a tutta la classe, incespicando, lenta, con fatica e grande affetto per questa professoressa dalle belle scarpe e dalle mille collane, che “va sempre incontro agli alunni e li farà diventare grandi e io mi ci sono già affezionata”. Il fatto è che se riescono a disegnarmi e descrivermi loro, cosa volete che ci mettano, gli altri, per quanto meno lungimiranti e molto molto più ciechi?
Infatti è così. Che tutti i miei moti, gli slanci deficienti, la voce grossa oppure la pupilla lucida son sempre così chiari. Tutto è così squadernato, ovvio, comprensibile – di me. Tutto è così stupidamente esposto. Dunque finisce che mi proteggo poco, che abbaio e scalpito, che mostro i denti o una scollatura diretta e chissà chi e chissà come arriverà a ferirmi e farmi pentire di aver urlato, guardato in faccia, denudato.
Non so se tutta questa semplicità di decifrazione faccia di me un imbecille o cosa. Perché io, imbecille, parecchie volte mi ci sento. E alterno la scomoda sensazione di nudità gratuita a quella, meno frequente ma forse più profonda, di verità grezza, pura.
Questo spezzettarmi dinanzi agli altri è pure molto volgare, io lo so, ma solo così mi riesce di fare: offrirmi in pasto a chi passa, spostare i capelli un po’ di lato e mostrare il collo: qua, mordete, prendete pure un pezzo. Poi un altro, se vi va.
Comprensibile
Comprensibileultima modifica: 2007-10-02T00:05:00+02:00da
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praticamente sei un vampiro passivo, quindi.
😀
l’importante è non mangiare cipolla.
Altrimenti il sangue si inacidisce.
E si finisce per lasciare commenti imbecilli come questo.
O come questo qua su.
“salve vicino…come butta?”
Butta bene, butta bene. Eh eh.
Sei una persona vera, degna di essere conosciuta, degna di essere ascoltata, senza dubbio con una marcia in più; non ultimo con del coraggio in più rispetto alla motlitudine.
Uhm. Non lo so. Per il coraggio, dico.
Lo so io.
Sigh…sigh…
mi commuovo…
😉