Questa è per Anita


Questa è per Anita che è la sorella di Lapo, che è il figlio di Simona, che è la migliore amica storica, di sempre, la compagna di tutto quel passato che c’era e che ricorderemo insieme. L’amica che c’era e che c’è da almeno trent’anni. L’amica che ha accettato e mai rinfacciato che io non ci fossi, quando è nato il piccolo buffo Lapo, quando io ero lontana, da un’altra parte del mondo, a bere alcolici e fare altro da quello che dovevo.
Questa è per Anita che è nata oggi e rende tutto il resto intorno così inutile e relativo, o al contrario così assolutamente significante, da farmi sorridere di gioia e piangere un po’ e guardare la Nina che sbriciola fra le mani una spinacina, ma guardarla come se fosse anche lei nata oggi, per la prima volta, in questo ottobre tiepido e clemente, di foglie ancora verdi e gambe nude.


http://capecchi.myblog.it/media/02/02/49ec41405b1f59b2ead4750be8d5591b.wma

 

(Doctor 3, The endless enigma – I will, in The song remain the same. Canzone non cantata, ma solo cullata, di quelle da tenersi stretti stretti nella notte buia mentre fuori piove oppure no ma tanto a noi non ce ne importa nulla perché siamo la mamma, il babbo, Lapo ed io).  

 

 

Questa è per Anitaultima modifica: 2007-10-08T21:25:00+02:00da capecchi
Reposta per primo quest’articolo

5 pensieri su “Questa è per Anita

  1. Eh si’, gran pezzo questo, pero’ ti consiglierei l’originale, marcato nientemeno che Emerson, Lake and Palmer…

    …un cicinino di buon vecchio rock, cosi’ tanto per limare un po’ tutto quel jazz…e poi giova a grandi e piccini…

  2. Non ho alcuna voglia di buon vecchio rock nè, soprattutto, di limare tutto questo jazz. Abbi pazienza Robinson. Di questo pezzo, poi, a me piace soprattutto la seconda parte, I will dei Beatles. Ciao.

  3. E’ vero, Francy, è bellissimo. Ritrovarsi tutte intorno a una bimbina mentre trent’anni prima si scrivevano le prime paroline sui quaderni insieme.

I commenti sono chiusi.