L’ho sentito

Da molto tempo non entravo in un centro commerciale. Stamani l’ho fatto, perché è sulla strada di ritorno da scuola verso casa. C’era poca gente, strano, ma le luci erano forti e la musica molto stupida. Non ricordavo le musiche dei centri commerciali. Poi c’era un odore di vetro e plastica e io camminavo fendendo l’aria vuota e fresca, guardando … Continua a leggere

Sono andati via

E’ difficile resistere alla Nina che mi si affianca, tocca la foto sul muro, quella dei ragazzini truccati da dannati in Montagnola, li guarda, guarda me e poi mi dice: “Mi mancheranno tanto, mamma”. Anche a me mancheranno. Tantissimo. A scuola, stamani, alla nuova scuola, quel parco e quell’aula senza finestre e quelle facce nuove e quei non colori di … Continua a leggere

Temporale del primo settembre

Ma sì, temporale del primo settembre. Scendi e spazza tutto. Sciacqua le strade le facce i ricordi le abitudini. Picchia implacabile sui tetti, soffia ed estirpa. Bufera che arrivi dal nero dietro la stazione e resti sospesa là sopra per dieci, dodici, venti, trenta minuti. Poi ti schianti. Acqua scura, raffiche impazzite che urlano senza direzione, che sciabordano sul terrazzo, … Continua a leggere