Johnny O’Neal, uomo di swing e sporche romanticherie

Avrei voluto stare solo lì, ieri sera. A sorridere tutto il tempo e ogni tanto sospirare e poi anche ridere. Suonava Johnny O’Neal, alla Cantina Bentivoglio, e io lo sapevo che bisognava andare, lo sapevo. L’ha detto anche il proprietario, quando m’ha visto: “Se c’è la Capecchi vuol dire che è un bel concerto”. E allora. Io lo sapevo che … Continua a leggere