A Salsomaggiore, sul finire degli anni Venti

L’ultima volta che ho visto Salsomaggiore era l’autunno del 1928. Un silenzio irreale avvolgeva le strade piene di foglie e si camminava ritagliati come cartamodelli da sartoria nel grigioverde di fine novembre. Apparentemente lo stesso novembre aveva, anche stavolta, preso per incantamento la città. Un’umidità compatta colava sopra gli alberi del viale e su scale silenziose che portavano chissà dove. … Continua a leggere

Salsomaggiore, che non esiste

Salsomaggiore è un luogo che non esiste. O meglio. Esiste in un autunno indefinito fra il 1910 e il 1930, e noi ci caschiamo appena scesi dal treno. Come cadere dentro a una litografia. Ti sembra quasi di prendere le stesse sfumature dei ritratti degli antenati appesi in salotto. Le foglie secche dal color foglia secca non riescono ad attutire … Continua a leggere