Le stanze di Gaia

Sdilinquiscimi così, senza pudor

Mettere swing nella Carmen di Bizet, però, “è’ un azzardo un po’ forte, che ci son professori, oggidì, a tutte le porte”. E bravo Rea, che mi piacevi prima e mi piaci ora sempre di più. Ho avuto un sussulto davvero jazz, prima, con brividi e urletti di quelli che scappano per solito in esecuzioni dal vivo. Più sdilinquimenti vari, onirismi romantici e trasognate fantasie in ventagli, sete e rose rosse – o candide. Questo per tutta la durata del disco; che poi è Lirico, come dicevo a suo tempo.

Sdilinquiscimi così, senza pudorultima modifica: 2003-07-30T13:00:00+02:00da
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