Le stanze di Gaia

L’equilibrio

Allora, leggendo Lizaveta m’accorgo che mi ha inserito fra i suoi link. Ma il punto non è questo. Il punto è che mi ha assegnato, come agli altri del suo elenco, un epiteto caratterizzante. E questo epiteto è: l’equilibrio. Che strano, che bello, che brutto, che buffo. Non so. Mi ha fatto un effetto difficile da spiegare. Io e l’equilibrio. Perché le ho suggerito equilibrio? Davvero suggerisco equilibrio, io che me lo sento addosso così poco – o invece forse sì, me lo sento ma me ne accorgo poco o tendo a sottovalutarlo? Ed è una cosa bella o brutta, trasmettere equilibrio? Ricordo una mia compagna di liceo, la tutta riccioli dolce Francesca che stava con Bernardo prima che Bernardo stesse con l’odiosa fintagreca in realtà svizzera Natascia e poi anche con me e infine, adesso, con la Valentina che insomma sarebbe una delle mie migliori amiche, ecco – dicevo – ricordo che Francesca una volta mi disse qualcosa tipo: “Tu hai sempre parole sagge, equilibrate, sai cosa dire e come e quando, ti ho sempre vista come una che poteva pacificare e trovare soluzioni a qualunque cosa”. E anche lì cascai dal pero perché invece mi pareva sempre di fare sciocchezze e dire parecchi svarioni. Eppure. Cos’è, allora, questa faccenda dell’equilibrio che trasmetterei? Ma anche a voialtri che leggete viene in mente l’equilibrio, in queste stanze? L’equilibrio di che? Se a me sembra di sbarellare spesso, come l’altra sera fra le lacrime e i fari. Strepito, grido, non ho misura, m’incazzo per niente e per niente mi calmo, sorrido spesso e spesso piangiucchio di commozioni varie, però forse. Forse hanno ragione Francesca e Liza? Hanno ragione loro? E poi: ma gli altri, gli altri, gli altri, quando ci leggono e ci vedono e poi parlano di noi che dicono? Che pensano? Che intuiscono? Si, vabbe’, m’interrogo su questioni rifritte, lo so, state calmi, non siate pronti ad azzannarmi la giugulare perché cado in pirandellismi di maniera. E’ che stasera mi sono vista con occhi non miei. E, seppure con un certo qual stranimento, m’è piaciuto.
L’equilibrio, ma pensa.

L’equilibrioultima modifica: 2003-10-14T22:00:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo