Le stanze di Gaia

Margherite

Il prato davanti a scuola è pieno di margherite. Me ne sono accorta solo oggi, a cancelli chiusi e aule vuote, mentre camminavo a passo deciso verso il supermercato. Non è che della primavera non avessi avuto sentore. Anzi, mi ero attrezzata con tre paia di ballerine nuove e un sandalo dorato da portare con calza coprente o (meglio) pelle nuda. Più che altro non avevo fatto caso alle margherite, presa com’ero dietro a pianti silenziosi e risse da scongiurare. Però insomma oggi le ho viste. Forse perché anche a casa il terrazzo era pieno di verde, io aspettavo visite dalle mie brave bimbe e stamani avevo sentito un vecchio amico, la voce sforzata nella dolorosa sovreccitazione che lo piglia sempre in questa stagione.
Il tempo delle margherite non è detto che sia lieto. Ma certo la Nina in jeans e maglietta a righe che mangia ridendo i bignè di Calderoni impedisce di odiare la primavera come la si è sempre odiata.

Margheriteultima modifica: 2007-04-05T22:50:00+02:00da
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