Le stanze di Gaia

Dal balcone piccolo

 

 

Il cielo i binari i palazzi la pioggia, i rossi ed i gialli, l’indistinzione e la nettezza, il buio e la luce, il vuoto ed il pieno, tutto, dal balcone piccolo della cucina di casa mia, è un mondo in cui tuffarsi dentro prendendo fiato e poi giù, in picchiata. Infine riemergere a tratti; respirare. Guardarsi intorno con gli occhi pesti d’acqua e di sfinimento. La notte è ancora lì, il giorno è ancora lì, i treni scorrono come sempre. Come sempre.

Dal balcone piccoloultima modifica: 2008-07-24T12:34:00+02:00da
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