Ieri si è ucciso David Foster Wallace e io mi son sentita strana tutto il giorno, c’ho pensato e ripensato. Soprattutto a quella cosa che un personaggio di Oblio si chiama David Wallace. E si uccide. La mole fisica di DFW e la sua bandana e quel viso lungo e gli occhiali mi hanno girato in testa per molte ore; stamani non se ne sono andate. Eppure io David Foster Wallace non l’ho mai letto. Infinite jest m’ha sempre spaventato. Anche Oblio, un po’, mi spaventava; ma meno. Ma DFW è nei miei pensieri lo stesso, da ieri. E so che non ne uscirà. Non so perché, ma è scattato qualcosa, che non so cosa. Poi mi sono anche sentita terribilmente in colpa per non averlo letto. Più che in colpa: ho provato un senso di prostrazione. Insieme al bisogno fisico di leggerlo, subito. DFW mi manca come se ne conoscessi ogni singola pagina. Come se fosse un vicino di casa. Un mio amico. Un pezzo di me. E’ pazzesco, lo so. E’ folle. Ma è così. E davvero non ho la minima idea del perché.
DFW
DFWultima modifica: 2008-09-15T22:10:13+02:00da
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anch’io mi sono sentita in colpa perché, dopo aver letto con passione la ragazza dai capelli strani e una cosa divertente che non farò mai più, ho comprato infinite jest e l’ho tenuto sul comodino per molti mesi aspettando il momento giusto per leggerlo. quando l’ho iniziato non sono riuscita ad andare oltre pochi capitoli, ho riprovato tempo dopo con lo stesso risultato.. adesso è tornato sul comodino come un altarino alla memoria.
Questo è il vantaggio di essere ignoranti: si soffre meno.
è strano ma… non strano come lei che non scrive delle facce, dei profumi, delle sensazioni del primo giorno di scuola.
Ha sempre in mente voi la prof. Per me è così. Ciao, Marina! Felice di rileggerti.
Ti capisco,stamattina sul treno,leggevo l’articolo che “repubblica”di ieri gli ha dedicato.
Grande davvero un paio di mesi fa ho letto “Infinite jest” gran bel libro.
Steepy alias Gnorres
non so chi sia
ma io non sono un lettone
ops
un lettore
non penso che leggerò mai nulla di suo…già dal nome…mmm…
il suo intendo
Dici, Stefania?
Speriamo di no… Si deve buttare a capofitto sui suoi nuovi “bimbi”. Come ha fatto con noi. Come fa sempre. Con tutto. Avrà da scoprire tante cose belle. Questo è sicuro.
Un abbraccio.
Lo farò, Marina, lo farò senz’altro. Del resto hai ragione anche te: fo così con tutto.
Conoscevo david,ciao
Raimondo,Poeta,scrittore