Brillano ovunque

Un ritaglio di luna, altissima e zitta, guardava tutto. Gli arrivi uno dietro l’altro, i bicchieri che si rompevano e i saluti finali: io seduta sulla sedia bianca, che mi svegliavo a soprassalti mentre tutti mi venivano a dire qualcosa, dare un bacio, offrirmi la spalla per dormire. È stata una serata lunga e corta corta, come sempre. Piena di … Continua a leggere

Un mese strano

Ora che ne siamo usciti, è inutile negarlo: questo maggio è stato proprio un mese strano. Infatti ha piovuto tutto il tempo e io non ho mai smesso di portare gli anfibi; anche cinque giorni fa, che via Oberdan sembrava una qualunque strada di Nashville – musiche dai locali aperti e frammenti di un biascicato americano a spuntare dappertutto. E … Continua a leggere