Omaggio piccino a Camillo Sbarbaro

Causa ignobile contrattura di tempo, la spigolatura settimanale salta. Mi piace allora d’omaggiare Sbarbaro, che amo come s’amano i cani che raspano per strada. E l’amo ancor più, forse, in prosa che in versi, fosse solo per quel titolo, Trucioli. “In piazza C. una vecchia veniva avanti; impedita nel passo da un gatto ch’essa cercava amorevolmente di dissuadere. Il gatto … Continua a leggere