Essere liscia, dolcettina, rossa, sbevarella e leggera come Shirley Mac Laine in Career del 1959, visto poco fa in televisione. Aleggiare in abitini cocktail fra un locale e l’altro di New York, per sposar poi il proprio principale.
Piccoli desideri pomeridianiultima modifica: 2003-07-17T16:13:24+02:00da
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Desideri certo interessanti. Ma a me ancor di più piacerebbe sapere quanto ti separi la realtà dall’immagine dei tuoi desideri. Io che sono assiduo frequentatore di questo quartierino inizio a sentire il bisogno di avere un’immagine – quanto vuoi sbiadita – della castellana. Cascherai nel tranello? AR
Certo che non ci cascherò, s’intende. (La castellana)
a chi lo dici. per tutto l’inverno ho letto solo romanzi americani anni venti-trenta-qu aranta-cinquanta (su tutti angeli a colazione di dawn powell, ma anche il vecchio thruman capote e il mistico fitzgerald). drink a colazione, aperitivi e tartine, bon ton, emancipazione e parecchie falsità. se proprio devo e posso scegliere, è questo il mondo dove vorrei vivere.
Non parliamo delle feste di Gatsby – lui sì che sapeva come si riceve. (Gaia)
Il film specifico non l’ho visto – probabilmente perché troppo intenta a guardare, registrare o riguardare qualche telefilm cult -, però la sensazione che lascia la conosco assai bene: un misto di levità, serenità, allegria mista a malinconia, senso di appagamento temporaneo e tante battute (troppe per ricordarle correttamente) dei film delle sorelle Ephron a inappuntabile cesello conclusivo.
Stefania