“Nome, cognome e testata di appartenenza. Poi dovete alzarvi in piedi e rivolgermi le domande così, in piedi, mentre io sto seduto e mi guardo le mie unghie meravigliose“.
Miles. Miles. Miles. E basta. Da Daniela.
Miles.
Miles.
Miles.
Grazie.
Non so come, ma riesco a scrivere genuflessa, a testa bassa, adorante, di fronte a te, Miles infinito che sei, io umile e irrilevante.
Miles.
Milesultima modifica: 2003-10-11T15:30:00+02:00da
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bel pezzo davvero (robba)
Uh, oh, ah. Il doppio 1964 Concert con My Funny Valentine è uno dei migliori di Miles. [Ja]